Un piatto pieno di sapori che solo l’inverno ci sa dare e 100% vegetale. Una zuppa adatta ai regimi alimentari vegani e vegetariani. È una ricetta facile da cucinare che, seguita nell’ordine qui riportato, si cuocera’ mentre si preparano le verdure. È importante quindi tagliare le verdure nella sequenza qui riportata perché così facendo, nonostante i diversi tempi di cottura, saranno tutte correttamente cotte. Fatemi sapere cosa ne pensate nell’area commenti a pie’ di articolo.
La ricetta ha una struttura particolare dove gli ingredienti sono sparsi, misti alla procedura. È voluto e rispetta l’approccio “cuoci mentre prepari” della ricetta stessa.
Ingredienti e procedura, prima fase:
- 100ml Olio d’oliva
- 1 peperoncino intero
- 2 spicchi d’aglio
- 1 cipolla
- 2 carote
- 1 costa di sedano
- 4 foglie di alloro
- sale
- pepe, abbondante
Versare l’olio nella pentola a fuoco basso e aggiungere gli ingredienti sopra riportati pezzati in pari dimensioni (se iniziate con un cm, tutto ad un cm) man mano che li preparate. Il peperoncino va lasciato intero se intendete rimuoverlo mentre l’agio va diviso in due longitudinalmente. Sale e pepe e rosolare fino a colore.
ingredienti e procedura, seconda fase
appena preso colore rimuovete l’aglio, il peperoncino e iniziate ad aggiungere in pezzi di pari dimensioni e nell’ordine indicato quanto segue. Lasciate il peperoncino se vi piace piccante.
- 3 patate
- 300ml di passata di pomodoro e mescolate bene
- 1 mazzo di cavolo nero (togliere le coste e strappare le foglie con le mani in dimensioni irregolari) questa è l’unica ingredienti le cui parti possono avere dimensioni varie, anzi è da preferire sia per il colpo d’occhio che per il sapore.
- Mezza verza (tagliata in strisce di 0.5cm max)
- aggiustare di sale e pepe, abbondante quest’ultimo

Ravvivare il fuoco appena versata la passata e riportare a basso quando questa sobbolle in pentola.
terza fase
Messe tutte le verdure, coprire con acqua per 3/4 e lasciare cuocere a fuoco medio con coperchio per un ora mescolando con delicatezza ogni 10-15 minuti.
Aggiungere i fagioli al termine (vedi istruzioni in opzionale qui sotto). Spegnere e lasciare riposare 15 minuti. Bruschettate nel frattempo due fette di pane vecchio.

Opzionale: 500g di fagioli cannellini in scatola. Versatene metà al termine della cottura ben scolati insieme alla seconda metà in purea. Mescolare e spegnere appena ritorna in ebollizione e lasciare riposare 15 minuti.
Impiattare con le due fette di bruschettato nel piatto unte con qualche goccia di olio EVO. Niente Olio EVO nella zuppa.
Consigli
– le coste del cavolo nero sono fibre e sapore. Se vi piace il sapore tagliate uno o più dorsi perpendicolarmente alle fibre in parti di pochi millimetri. Non le troverete nella zuppa, si sfalderanno rilasciando sapore e fibre.
– quando preparo questa zuppa lo faccio per 2 pasti ed uso i fagioli per variare il sapore. Mi spiego meglio: la prima cena senza fagioli. Metto la zuppa in frigo per due giorni (mantiene benissimo). Prima di cena la riporto ad ebollizione con i fagioli. I fagioli sono in grado di influenzare sostanzialmente il sapore della zuppa.
Buon Appetito !